Nuova edizione 2015
Miriam Ballerini, "Fiori di serra"
Serel International - EEditrice 2008
pp. 224
ISBN 978-88-89401-12-5 € 13,00
FIORI DI SERRA
Quello che succede dietro le inferriate, quale sia la
vita che là si conduce è quasi sempre ignoto ai più, proprio perché la reclusione rappresenta una parentesi di isolamento dal mondo esterno, una sorta di "altro mondo" di cui sappiamo
l'esistenza, ma che confiniamo in una zona di disinteresse mentale. Miriam Ballerini si deve essere posta questo problema se al riguardo ha deciso di scrivere addirittura un libro che ha
intitolato assai bene Fiori di serra, perché al pari dei fiori che possono nascere liberamente o possono essere coltivati sotto strutture artificiali (e sempre fiori restano), ci sono uomini che
vivono liberamente e altri invece che sono detenuti nelle carceri. Anche in questo caso sempre uomini restano, con la loro personalità, i loro affetti, le angosce e le gioie che si portano
dentro. Mi sembra che con questo libro l'autrice comasca abbia inteso sollevare quel velo di ipocrisia che sommerge la pietà, una virtù ormai rara, quasi dimenticata. Quello che più mi ha colpito
in questo lavoro è stata la struttura dello stesso, perché Miriam Ballerini aveva di fronte a sé due strade: quella del romanzo di ambientazione carceraria e quella dell'indagine giornalistica.
Lei ha percorso sia l'una che l'altra strada e così troviamo un romanzo certamente di fantasia e anche un'inchiesta giornalistica, ma non mescolate, bensì presenti su due piani sovrapposti, di
cui il primo discendente e il secondo invece progressivamente emergente, con il risultato che alla fine vengono a fondersi. L'aspetto di indagine, frutto di un'esperienza diretta che l'ha portata
a ottenere di visitare la Casa Circondariale "Il Bassone" di Como, integra così e approfondisce le problematiche che vanno emergendo nella narrazione di fantasia. E' superfluo che dica che ne
raccomando vivamente la lettura.
© Renzo Montagnoli
Recensioni
"Fiori di serra"
A cura di:
Renzo Montagnoli (Arte insieme)
La vita carceraria, ma anche le finalità della reclusione sono un tema che è sempre stato oggetto di ampi dibattiti. In buona sostanza ci si domanda se una pena detentiva sia finalizzata al recupero del reo, oppure se si tratti di una semplice vendetta della società nei confronti di chi non ne accetti le regole, oppure ancora, nella migliore delle ipotesi, se si intenda perseguire l’una e l’altra strada.... continua
Analisi di Fiori di Serra - M. Ballerini
Di Ilaria Sali
LA CONDIZIONE FEMMINILE
Il libro di Miriam Ballerini, Fiori di Serra, racconta con semplicità una storia inventata di una giovane ragazza carcerata, tutte le sue sensazioni ed emozioni intrappolate dietro le sbarre, e in parallelo l’esperienza dell’autrice come giornalista in carcere, a contatto con donne reali e prigioniere. Dalle parole del testo si evince la claustrofobica drammaticità della realtà carceraria vissuta al femminile........continua
Archivio Progetto Babele
Di Karina Olivera
Fiori di Serra
di Miriam Ballerini
Non è un argomento facile quello trattato in questo romanzo dalla scrittrice, Miriam Ballerini. Ancora una volta il suo libro non si limita alla sola narrazione di una storia, ma scuote il pensiero e le coscienze di chi si trova a leggerne le pagine. L'autrice sostiene che era suo desiderio scrivere sulla vita nelle carceri sin da giovanissima, ed è come se il libro fosse nato in lei ancora prima di averlo scritto. Il romanzo è ambientato tra le mura della casa circondariale "Il Bassone", di Como. Il carcere è visto, dall'autrice, come una serra, dove i fiori riescono a crescere belli lo stesso, nonostante manchi il sole, la luce, nonostante sia un altro mondo......continua
MIRIAM BALLERINI
"FIORI DI SERRA" di Marco Salvario
Serel International-Eeditrice
I libri di Miriam Ballerini mi sorprendono sempre piacevolmente per il loro messaggio fiducioso nell’uomo e nella sua natura, una fiducia che trova radice non in un ambiente sereno e normale, quanto nel disadattamento e fragilità dei personaggi scelti e trovati, ad esempio, tra gli anziani di una casa di riposo o tra persone che cercano (o non cercano) di sfuggire alle proprie paure e alienazioni mentali......continua
Professoressa Rita Gaviraghi
Assessore alla Cultura e P.I., Casorate Sempione (Va)
Un bel libro, Fiori di serra (Serel International -EEditrice, 2008), della giovane scrittrice comasca Miriam Ballerini.
L’ho letto velocemente, direi in tre/quattro giorni, e in contemporanea con altro, come faccio di solito. Il libro di Miriam ha senz’altro catturato la mia attenzione.
Innanzitutto, l’ambientazione carceraria mi ha sempre affascinato: film (ce ne sono in abbondanza), libri come Lo straniero di Camus o La prova di Béatrice Saubin, poesie (Il sogno del prigioniero di Montale) sono da sempre i miei punti di riferimento, anche quando devo suggerirli ai miei studenti in qualità di insegnante.......continua
Cosa si prova rimanere dieci
minuti dentro a una prigione
da innocenti? Una scrittrice
lo ha fatto per raccontarcelo
di Maria Ausilia Gulino
Serel International Eeditrice pubblica
un curioso testo tra “finzione e realtà”
Un’esperienza del carcere dal punto di vista di una persona con la fedina penale pulita: un passo coraggioso intrapreso da chi ha
la capacità di entrare in empatia con la gente e persino con gli spazi chiusi. Un coraggio e una voglia di “provare” strani, che di norma non attraggono il quotidiano vivere. Eppure qualcuno li
ha avuti: a prendersi questa responsabilità è stata Miriam Ballerini, scrittrice di narrativa, che alle prese con il suo ultimo romanzo Fiori di serra (Serel International Eeditrice, pp.
226, € 13,00), ha raccontato come ci si può sentire dentro a una prigione, questa volta, non solo interiore.........continua
Trama
il libro si compone di due momenti, distinti, portati avanti contemporaneamente.
Da una parte la vicenda di Gloria, i momenti che hanno preceduto la rapina, l'angoscia e la paura, il colpo della pistola che parte il corpo di quell'uomo che cade il carcere, il senso di colpa
la dignità che si sgretola ora dopo ora chiusa in quel buco.
Sensazione claustrofobica disarmante.......continua
Fiori di serra è arrivato quarto su 242 libri della categoria libro edito al:
PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE "Europa" X edizione 2009
con l'adesione di S.S. Benedetto XVI
con il patrocinio
International parliament for Safety and Pace
Chambre européenne expert
Parlamento europeo
Regione Lombardia
Regione Abruzzo
Regione Puglia
Comune di Milano
Comune di Trofarello (TO)
Camera di commercio di Milano
Università della pace della Svizzera Italiana
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3° Al Premio Letterario Città di Fucecchio
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Adottato come libro di testo per le terze, al Liceo di
Lodi
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2011- diviene libro parlato per il Lions club di Milano per i non vedenti
Chi volesse acquistare i libri direttamente dall'autrice